La Sala Rossa

La Sala Rossa era il salotto di rappresentanza e prende evidentemente il nome dal colore degli intonaci.
Sulle pareti sono collocati alcuni dei più importanti dipinti che costituiscono la quadreria della casa ricca di oltre 200 dipinti, databili tra il ‘400 e il ‘900.
La stanza vede la presenza di un importante camino in marmo policromo che venne sistemato qui durante i lavori di Tagliaferri; non aveva una funzione d’uso, ma risponde ad una logica di decoro.
La sala è caratterizzata anche da un grande busto di Cicerone, il massimo oratore classico. Questa scultura per Da Como era particolarmente significativa perché arrivò in seguito alle disposizioni testamentarie di Giuseppe Zanardelli, importante politico e primo ministro, che avviò Ugo Da Como alla carriera professionale e politica.
Al centro del pavimento, a seminato veneziano, compare lo scudo araldico con l’emblema di Brescia.